giovedì 16 agosto 2007

Speculazioni scientifiche

Qui a Londra io ho sempre sonno.

E non dipende affatto dalla perdita di ore di riposo, perchè riesco ad accumulare abbondanti 8-9 ore a notte. Il che sarebbe grasso che cola, nella mia Catania universitaria, dove veleggio su un misero 7 a notte.

Mi trovo a sbadigliare a qualsiasi ora del giorno: sul bus, in metro, al lavoro, mentre mangio, mentre passeggio, mentre cammino. Visioni di letti sfatti mi perseguitano, penso sempre a infilarmi sotto il mio piumone e dormire teneramente e beatamente.


Foto: piXotropic

Le teorie che sono state avanzate oggi nel dopopranzo sono ben due, e questo riflette la voglia di lavorare che oggi aleggiava su tutto il dipartimento tra noi italiani dal ferragosto mancato.

  1. La teoria alimentare, che coglie nella mancata assunzione di pasta e caffeina il torpore continuo e diffuso: in effetti in un mese ho mangiato pasta solo due volte e il caffè che di solito prendo qui non è nemmeno un lontano parente degli ottimi e caffeinici espressi che prendo in Italia, dove assumo oltre 4 tazzine al giorno. Qui siamo a circa 0,5 al giorno, cioè prendo un espresso da Caffe Nero un giorno su due, che qui costa 1,30 pound che fanno due allegri euro.
  2. La teoria psico-geografica, che accusa la debole luce del sole di incapacità nello stimolare il mio bioritmo circadiano: e anche questa in effetti è verosimile, perchè qui non porto mai gli occhiali da sole (che infatti rappresentanto l'indizio per eccellenza per scovare l'italiano a Londra insieme ai vestiti firmati) e la luce, sebbene presente per una porzione abbondante del giorno grazie alla latitudine più elevata, è davvero timida e impotente.
Detto questo, penso che al mio ritorno a Catania inizierò a comportarmi come un vampiro di fronte al sole cocente che mi accoglierà in Sicilia e inoltre riprenderò la mia sana e violenta abitudine dell'espresso a volontà.

Curiosità: qui a Londra sono così strani che da Boots, nota catena pseudo-farmaceutica, trovi in vendita le pillole alla caffeina per essere più attivi.

Cioè l'energia del caffè senza il piacere di nulla.

2 commenti:

4nT0 ha detto...

Capolavoro di post!

Secondo me entrambe le teorie sono esatte, non sono mutuamente esclusive.

E che tristezza, le pillole alla caffeina... :(

Emanuele Strano ha detto...

Certo che la caffeina ha un peso nella vita ma ho qualche altra idea....hai pensato alle patate e ai meloni e a tutta la frutta che puoi mangiare quando sei in Sicilia?Io ho trovato della frutta di stagione e mi sento un leone.
Ciao