All'improvviso, uno sconosciuto
Londra, Tottenham Court Road, ore 19 di oggi.
Mentre attendo serenamente il bus 29, sorridendo ancora per l'ora piacevole passata al pub con i colleghi, si avvicina gentile il 24, a due piani.
Mentre guardo dietro per controllare i bus che arrivano, mi accorgo che dalla lunetta superiore una donna di circa 30-35 anni, italiana dalla gestualità, mi saluta con ampi cenni della mano e mi addita ai suoi amici, che non sembrano particolarmente fieri dell'agnizione.
Sorrido blandamente e sollevo la mano in un timido cenno di saluto, poi il 24 si avvia e li perdo di vista.
E mi interrogo: ma chi era? cosa è successo?
Ma soprattutto: sono su candid camera??
Lancio quindi un appello, che di sicuro rimarrà inascoltato: se qualcuno era su quel bus e si riconosce nella descrizione, si appalesi.
Altrimenti, fa nulla.
8 commenti:
Ma come non mi hai riconosciuta?
E io che mi sono illusa di aver lasciato un segno nel tuo cuore...siete tutti uguali!
Ovviamente il precedente commento è di Emanuele, da Oxford.
Solo lui può essere così sfigato da essere immediatamente rintracciato tramite l'indirizzo IP della sua visita... eheh...
Salvo ma io cosa centro con tutto questo? Perchè mi devi coinvolgere.
Quella persona non esiste... è l'incarnazione di Catania che ti invita a tornare almeno in visita...
Un saluto
tu non ti immagini quanto mi mancano le tastiere senza accenti degli internet point pakistani e il 29ino (come l'avevamo soprannominato) che salva la vita.
ecco. due persone tra i commenti che conosco già.. l'etere è piccolo (semicit.)
Comunque.. mi fa un'impressione quando scrivi di ucl, 29, 24.. ma dove vivi di preciso? Io stavo in Camden Road, e suppongo anche tu abiti per quelle zone, dato che aspettavi il 29.. hai facebook?
ah, ricorda:
now that the 29 is a bendy-bus, we can all skip fares...
Si, probabilmente lo e
Perche non:)
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