domenica 4 maggio 2008

Non si sevizia un paperino.

Probabilmente "Non si sevizia un paperino" è il film migliore del compianto regista italiano Lucio Fulci, e probabilmente uno dei migliori thriller italiani di sempre.

Un cast eccezionale: Barbara Bouchet, Thomas Milian, Florinda Bolkan, Irene Papas. Ma a dominare ogni cosa è il genio del maestro, capace di un'acuta riflessione sulla società popolare italiana degli anni '70, alla ricerca di una terra di contrasti acuti e mai risolti, che scatenano una scia di eventi cruenti.

A dirla breve: in un paesino del sud Italia tre bambini vengono crudelmente uccisi. L'assassino misterioso è chiaramente della zona, ma nessuno riesce a scoprirlo. Un giornalista di cronaca nera si appassiona al caso e si affianca ai Carabinieri che cercano di risolverlo. Ma probabilmente è anche un film famoso per l'efferatezza di alcune scene, che rendono di fatto Fulci uno splendido interprete del genere splatter/gore, amato persino da Tarantino.

Un capolavoro, un maestro incompreso.

1 commenti:

maelstrom ha detto...

Grandissimo anche quel film, ma ho voluto discutere di questa perla di Fulci proprio perchè immeritatamente poco conosciuta.

Ad esempio, tu l'hai visto?

:-P