lunedì 26 maggio 2008

Lezione di razza.

E poi si dice che no, l'italiano non è naturalmente incline alla xenofobia: ecco la differenza tra un italiano e un terrone spiegata all'università.

Che tristezza vedere luoghi comuni così biechi che si diffondono, quasi come motti di spirito, nelle fasce persino più acculturate della popolazione.

1 commenti:

Almostviola ha detto...

E' sconcertante...il processo secondo cui si affermano queste teorie di superiorità è lo stesso di quello che ha poi portato alla Shoah, anche i terroni potrebbero essere incolpati di parassitismo e della crisi economica attuale, nonostante un'intera classe operaia proveniente dal sud abbia contribiuto a costruire le loro città, a mandare avanti le loro fabbriche...e un'intera classe docente terrona abbia cercato(evidentemente invano) di istruire i loro figli.
Io, di quelli che bruciano bandiere, dicono di avercelo duro e tengono il fucile sotto al cuscino, proprio non ne posso più.
Terrona forever.