Pietra miliare.
Ho finalmente visto al cinema "Non è un paese per vecchi", dopo essermi innamorato del libro.
Inutile dire che gli Oscar che ha vinto la pellicola sono meritatissimi: i fratelli Cohen riescono a rendere in maniera egregia l'atmosfera che domina le pagine di McCarthy, i silenzi assoluti del deserto americano, il sole che brucia i saguari e gli sguardi degli uomini, l'ineluttabilità del destino, gli eventi che accadono e non puoi farci nulla.
In particolare i dialoghi crudi e ironicamente neri, che dominavano il libro, sono qui resi in maniera purissima, affiancati da una colonna sonora inesistente che, con i suoi silenzi, contribuisce a rendere tangibile la mancanza di senso degli eventi.
E poi, la sublime figura di Anthon Chigurh, assassino psicopatico dalla ferrea morale, dalla lucida pazzia.
Che riesce a regalare momenti di pura tensione, di adrenalina nerissima.
Inutile dire che siamo di fronte ad una pietra miliare.
1 commenti:
Angosciante...e peccato per il finale, non del tutto come nel libro, che lascia tutto troppo in sospeso.
Per fortuna sapevo quando girarmi! Troppe, troppe armi!
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