sabato 22 settembre 2007

Da quel giorno...

Ho una nuova mania: Chi l'ha visto?

Esattamente: proprio la trasmissione su RaiTre, da vent'anni un programma di estremo successo. Ed è giusto che sia così.

Le storie sono davvero avvincenti, ho letto quasi tutte quelle presenti sul sito e ce ne sono davvero alcune misteriose e spaventose. E sono tutte vere.

Alcune tra le mie preferite: il fotografo che sparisce dopo aver incontrato un avvocato che lo minaccia, il vecchietto cieco e zoppo che sparisce di casa una notte, la ragazza cieca che sparisce credendosi incinta, il giovane che decide di diventare eremita.

Certo, è un passatempo un po' macabro: però è davvero interessante leggere certi racconti.

I migliori, poi, sono quelli che inforcano la bicicletta, si allontanano "e da quel giorno non si hanno più sue notizie".

6 commenti:

Anonimo ha detto...

mamma mia che angoscia!

Almostviola ha detto...

Ma soprattutto: cosa sarà successo a..Daniele????

Anonimo ha detto...

minchiazza quanto ti capisco.
solo quest'anno sto riuscendo a non drogarmi di "chi l'ha visto?".
tipo disintossicazione.
negli ultimi anni lo guardavo SEMPRE.
di nascosto, in genere.
e mi angosciavo e me la facevo sotto.
e più me la facevo sotto e più lo guardavo.
vorrei ricordarti pure il caso di elisa claps.
non male come storia spaventosa.
no?

maelstrom ha detto...

La storia di Elisa Claps è ALLUCINANTE!!

E ad ogni modo sono molto contento di vedere che qualcuno condivide la mia passione, personalmente lo trovo più avvincente di un thriller o di un horror ma sopratutto la colonna sonora è magnifica!!!

Quello di ieri non mi è piaciuto tanto perchè parlavano di Garlasco, però.

Almostviola ha detto...

"Chi l'ha visto?" è deleterio per l'angoscia, già naturale data la loro esperienza, delle nonne verso ciò che può succedere ai nipoti("Viste le cose che si sentono a Chi l'ha visto, stai attenta e non accettare nulla dagli sconosciuti!).
Ieri però quelli che ridevano sullo sfondo del collegamento da Garlasco rovinavano il clima pauroso...

Anonimo ha detto...

quelli che durante i collegamenti da garlasco o da gravina di puglia o da qualche altro luogo legato a eventi angoscio-paurosi, sono degli emeriti cazzoni. disturbano la nostra angoscia, esatto. e poi sono cazzoni a priori.
non riesco a crederci, ne stiamo parlando sul serio! dopo anni di passione solitaria, riesco a condividerla un po'... uàh. vi adoro eheh.