Incontrarsi in cucina.
La temuta tempesta di neve non s'è presentata, quindi c'è solo freddo e un po' di pioggia, ovvero l'inverno inglese che ho ormai iniziato a conoscere. Tutto come prima, tanto lavoro da fare e tempo per pensare.
Nel frattempo sono diventato un ottimo amico del caro coinquilino indiano, col quale ormai conversiamo abitualmente: stasera mi ha intrattenuto con le differenze tra le varie tipologie di cucina indiana e mi ha anche confessato che vorrebbe tornare in India dopo aver finito il dottorato qui a Cambridge. E, incidentalmente, mi ha anche invitato ad andarlo a trovare a casa sua, nel suo villaggio al centro dell'India, assicurandomi che i suoi genitori sarebbero felici di ospitarmi.
Dopo questa dimostrazione di generosità, come al solito ha fritto un paio d'uova sode e le gettate con noncuranza nella pentola col riso.
2 commenti:
È chiaro: l'invito in India è un chiaro attentato al tuo fegato. Così come le usanze delle persone che vivono a Cambridge. :P
In realtà lui è vegetariano, quindi il suo fegato dovrebbe essere in ottime condizioni: però frigge un po' troppo per i miei gusti!
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