mercoledì 14 novembre 2007

Ratatouille

Dopo tanti rinvii all'ultimo momento sono finalmente riuscito a vedere "Ratatouille", il film d'animazione dell'accoppiata Disney-Pixar.

La storia è un po' irreale ma molto semplice: un piccolo topino che adora cucinare ed è un grande chef incontra un giovane sguattero che invece non sa cucinare nemmeno un uovo sodo. Manovrandolo come un burattino riusciranno a combinarne di tutti i colori in una Parigi ricca di colori e di critici culinari senza pietà.

Il film è realizzato in computer graphics con una quantità di dettagli pazzesca: è incredibile osservare i peli dei topi, i graffi sulle pentole di rame, la verosimiglianza dei cibi (su tutti il pane!). Insomma, se non fosse per la realizzazione un po' cartonosa degli esseri umani siamo già arrivati al fotorealismo.

Oltre a tutte queste meraviglia che vi lasceranno a bocca aperta, il film è anche oggettivamente uno spasso, ricco di momenti di pura ironia che vi faranno ridere nella miglior tradizione Disney.

Un unico appunto: da italiano non m'è piaciuta affatto la celebrazione della cucina francese.

Sono già pronto per un sequel in chiave italiana, "Margherita": è la storia di una piccola blatta domestica che vuole diventare pizzaiola ma purtroppo tutti urlano non appena entra in cucina. Riuscirà nel suo intento colonizzando il cervello di una giovane pizzaiola e comandandone i movimenti.

Risate assicurate!

2 commenti:

Mushin ha detto...

Mi prenoto per la blatta! Comunque ne parlano tutti bene di sto topo, mi sa che devo andare a vederlo...

Almostviola ha detto...

Uff...prima il bowling, poi Bollani e ora Ratatouille...non riesco mai a fare un post prima che lo faccia tu..
Mi sono seccata :((((